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Gita in barca - 5^ e ultima parte - L'avaria


di RICSINGLE69
14.05.2016    |    7.357    |    1 9.2
", è mostruoso, lo sento in golaaaaa……..."
La mattina dopo ci svegliammo alle 8.00, i nostri amici erano già partiti con nostro grande dispiacere, facemmo una abbondante colazione e ci apprestammo a vivere il penultimo giorno della nostra stupenda vacanza.
Si era alzato un buon vento e iniziammo a bordeggiare; verso le dieci il vento cessò ed allora dovemmo accendere il motore e mentre ci avvicinavamo ad un’isoletta incrociammo un’altra barca a vela, che però era ferma; da bordo due uomini ci fecero dei segnali e perciò ci avvicinammo.
Quando fummo vicini ci chiesero se potevamo aiutarli in quanto avevano avuto un guasto al motore; dovevano arrivare in un porto che era anche la nostra meta e dove avevano appuntamento con un meccanico.
Mentre ci spiegavano questo si affacciò una ragazza con un costumino alla brasiliana senza reggiseno, capelli biondi, fisico da modella con molti tatuaggi; dietro di lei salì anche un uomo anziano, basso, tarchiato e con una pancia abbastanza accentuata.
- Dateci una cima – gli dicemmo – e salite a bordo così ci presentiamo e ci spiegate meglio –
Salirono e si presentarono, il vecchio era lo skipper, aveva più di 70 anni, pelato, si chiamava Lorenzo ed era un ingegnere padovano in pensione, i due ragazzi, fisico da palestrati, alti circa 1,80,
erano studenti universitari come la ragazza, si chiamavano Francesco e Andrea, erano di Milano, la ragazza si chiamava Laura ed era anche lei milanese.
Erano usciti per fare un po’ di vela, poi però visto il calo di vento avevano provato a mettere in moto, ma il motore non voleva saperne; lo skipper aveva allora fissato un appuntamento con il suo meccanico e ci sarebbero stati molto grati se avessimo potuto trainarli in porto, avrebbero pagato bene per l’aiuto.
Erik acconsentì, dicendogli però che noi avremmo seguito il nostro programma della giornata e che saremmo arrivati nel porto da loro desiderato, che era anche la nostra meta, nel tardo pomeriggio.
Accettarono con entusiasmo e proseguimmo la navigazione con la loro barca al seguito, Lorenzo stava al timone della sua barca ed i ragazzi erano in barca con noi.
Dopo un’ora di navigazione arrivammo in una piccola baia dove avevamo programmato di fermarci per il pranzo e per un bagno ristoratore.
C’era un’acqua stupenda e facemmo un po’ di snorkeling, poi preparammo il pranzo tutti insieme e mangiammo sulla nostra barca. Dopo pranzo ci rilassammo e ci mettemmo a prendere il sole, i ragazzi decisero di riposare un poco sulla loro barca seguiti subito dopo da Lorenzo e Laura.
La cosa mi sembrò strana e così con Erik e Carlo decidemmo di andare a vedere preparandoci una scusa. Appena affacciati al boccaporto vedemmo una bella scena : Laura stava spompinando Lorenzo, che aveva un cazzo mostruoso, più lungo di quello di Giorgio!!, e più in là Francesco e Andrea erano impegnati in un 69 tra di loro!! Bel gruppo!!!!!
Facemmo cenno alle ragazze di raggiungerci senza fare rumore e non appena arrivarono entrammo nella stiva; al nostro ingresso i 4 saltarono su – Che fate? – disse Lorenzo – Chi vi ha autorizzato a salire? Vi denuncio –
- Non credo tu sia in posizione privilegiata – gli dissi – se vuoi possiamo andarcene subito insieme alla nostra barca oppure possiamo partecipare anche noi! Decidi tu!!! –
Non era in una posizione favorevole e allora fece buon viso a cattivo gioco e ci disse – Siete i benvenuti, se volete giocare un po’ con noi accomodatevi pure –
Mia moglie aveva sgranato gli occhi alla vista del cazzo di Lorenzo e si precipitò accanto a Laura, cominciò a baciare in bocca il vecchio ( meno male gli faceva schifo!!) e poi spostò Laura e cominciò a ingoiare il suo enorme cazzo; io che ero già eccitatissimo lo infilai in gola a Laura, che aveva difficoltà a prenderlo tutto, mentre Karin e Lorena si erano precipitate sui due ragazzi per verificare se erano solo gay, non lo erano e perciò iniziarono a spompinarli mentre Carlo ed Erik presero a scoparle da dietro.
La cosa era iniziata bene e cominciarono a sentirsi dei grandi gemiti, dopo un po’ Manuela decise di passare a qualcosa di più interessante per lei e perciò fece sdraiare Lorenzo sul pavimento e piano piano si calò su di lui, su quel cazzo enorme che ingoiava solo poco oltre la metà, gli entrò per tre quarti e urlava – E’ enorme, lo sento in fondo all’utero! – E si lasciò cadere, si impalò tutta con un urlo. Incredibile l’aveva preso tutto – Siiii è bello, è sublime, guarda tesoro come la tua mogliettina si prende questo stupendo cazzo, è me-ra-vi-glio-soooooo!!!!!! - - Siii – le dissi – sei proprio una gran troiona, ora ti faccio vedere ioooo – uscii dalla bocca di Laura e mi avvicinai al culo di Manuela, lo inumidii e ci infilai due dita – Nooooo, che faiii – mi disse – è impossibile con questo randello dentro non entrerai, mi sfonderai, non provarci nemmenooo – Ma io implacabile avvicinai la mia cappella al suo fiorellino e con un colpo secco le entrai dentro per la metà – Nooooooo, esciiii, stronzooooo, mi spacchi!!!!!!!!!! Ma godooooo, siete fantasticiiiii………. Godoooooooo, è incredibileeee – ululava mentre io la inculavo e sentivo, attraverso la membrana che separa i due buchi, il cazzo di Lorenzo che la riempiva. Chiamai Laura e gli dissi di leccare le palle a me e a Lorenzo, ogni tanto lo levavo dal culo di Manuela e glielo infilavo tutto in gola, era stupendo!!!!
Ne mentre anche gli altri stavano andando alla grande e le donne iniziarono a godere all’unisono – Siiiiiii, forza inculateci, mentre noi chiaviamo questi cazzi con la bocca, forza che stiamo godendo - e vennero entrambe insieme ai due ragazzi ai quali bevvero la sborra mentre Carlo ed Erik gli riempirono il culo. Anche io ero pronto e sborrai abbondantemente in bocca a Laura che lo bevve tutto e me lo ripulì, solo Lorenzo stava ancora resistendo alla figa di Manuela, evidentemente aveva una bella resistenza, vista anche l’età (più di 75 anni non precisati). Allora io ebbi un’idea per una cosa che non avevo mai fatto, ma l’avevo vista solo nei film porno, lo infilai di nuovo nel culo di mia moglie seppure un po’ moscio, poi chiesi agli altri di aprire le cannelle dell’acqua e di fare il rumore dell’urina – Pssshhh, Pssshhhh…. – facevano tutti – Che hai in mente – disse Manuela – Ora sentirai – risposi ed iniziai a pisciare dentro il suo culo – Noooooo, è terribileeeee, è caldaaaaa, ma è bellissimoooooo, incredibileeeeeeeeeeeeee……… goooooodooooooooooooooo…. – Anche Lorenzo non resistette e iniziò a sborrare nella fica di mia moglie che si accasciò su di lui. Io finii e mi ritirai mentre l’urina usciva dal culo di Manuela e bagnava Lorenzo ed il divano.
- L’avevo visto fare in qualche film porno , ma avevo letto che è molto difficile, non avevo mai provato, ma è bellissimo anche per la donna come avete visto – dissi.
Ci facemmo un bel bagno e poi riprendemmo la navigazione, stavolta andò Andrea a tenere il timone della barca di Lorenzo e lui rimase nel pozzetto con noi a chiacchierare.
Ci raccontò la sua storia, era un imprenditore del nord-est, arrivato alla pensione dopo essersi separato dalla moglie e con i figli sistemati a lavorare per il mondo, aveva venduto la fabbrica e si era ritirato in Croazia a fare lo skipper noleggiando la sua barca così poteva godere appieno delle sue grandi passioni . il mare e la fica! – La fica? – dissi – ma non credo sia facile per uno non più giovane come te - - Ho inventato una bella formula – disse – nel sito che pubblicizza la mia barca chiedo solo il prezzo del gasolio e della cambusa (i cibi e le bevande) per una settimana di vacanza con una clausola che dico al telefono : nel gruppo dovrà esserci al minimo una donna che deve essere la compagna o la moglie di uno del gruppo, io faccio le mie verifiche e mi accerto che sia così altrimenti non accetto il gruppo, e deve essere disponibile a stare con me . E non ci crederete, ma ho la fila di prenotazioni, scelgo le donne più affascinanti ed i gruppi più intriganti. Non ho mai scopato così tanto in vita mia, non sapete quanti sono disponibili a cedere la loro moglie o compagna, pur di farsi una gita quasi gratis, e poi quando le signore provano il mio attrezzo spesso chiedono di tornare!!!! – E scoppiò in una sonora risata – Stavolta ho accettato questi ragazzi perché Laura era veramente bella e giovane ed era solo per me visto che loro sono bisex . Stasera spero di avere il piacere di avervi miei ospiti in una villetta che ho vicino al porto, ho già telefonato alla mia cameriera per preparare una bella cena, per il dopo cena ci penseremo noi, vi va?? - - Certo – rispondemmo tutti – sei veramente gentile, crediamo che sarà una bella serata! –
Arrivati ci preparammo, le donne erano tutte affascinanti e ultrasexy, la villetta era molto bella,
cenammo in un salone immenso e pieno di cuscini e divani con un parquet lucidissimo.
Finimmo la cena con due bottiglie di champagne e li le nostre donne si scatenarono. Fu Lorena a prendere l’iniziativa, si avvicinò a Lorenzo con in mano un bicchiere di champagne, lo fece alzare, glielo tirò fuori e iniziò a prenderlo in bocca ancora moscio, dopo poco era già in tiro e lei lo immerse nel bicchiere e lo succhiava con il sapore dello champagne, quando fu bene in tiro fece qualcosa di incredibile, era una cosa che aveva in testa da quando lo aveva visto, ci disse dopo, aprì tutta la bocca e cominciò a introdurlo, arrivò a metà e la sua gola iniziò a gonfiarsi, non ci credevo, voleva prenderlo tutto in bocca, Carlo, suo marito, era senza parole, tratteneva il fiato.
Arrivata a metà applicò la sua tecnica, avanzava centimetro dopo centimetro allungando le labbra come una cavalla (l’aveva già fatto con Giorgio, vedi racconto precedente), la gola si gonfiava in maniera incredibile, era grande come il suo viso, gli occhi fuori dalle orbite; ogni tanto si fermava e arrivata a pochi centimetri dalla pancia di Lorenzo dette un ultimo colpo e se lo fece entrare tutto, era impressionante, lacrimava, ma c’era riuscita!!! Era una gola profonda mai vista!!! Si trattenne pochi secondi e piano piano uscì! Non potemmo che applaudire, Manuela si avvicinò e cercò di ripetere l’exploit, ma nonostante tutti gli sforzi, vari conati di vomito e molte lacrime non ne fu capace ed alla fine rinunciò – Sei la regina delle pompinare e della gola profonda – disse a Lorena – Brava!!!-
Credo di meritare il mio premio – disse Lorena e si impalò su Lorenzo, allora io presi mia moglie e gli dissi – anche tu meriti un premio, anche solo per averci provato, sei stata splendida amore mio, Sali sopra di me e mettilo in culo, Erik vieni anche tu e cerca di riempirgli il culo, forza – Erik non se lo fece dire due volte e strusciandolo sul mio lo infilò senza troppa fatica nel culo di Manuela che ora ne aveva due, mia moglie stava diventando sempre più capiente in culo. Nel frattempo Carlo si mise a scopare Laura e Francesco si inculò Karin, poi chiamò Andrea e gli chiese di metterglielo in culo dopo averlo un po’ spompinato.
Lorena stava gridando e godendo con tutto il cazzo di Lorenzo nella fica, mia moglie ululava con due cazzi nel culo, Laura godeva con il cazzo di Carlo nel culo e Karin stava impazzendo con dentro Francesco che era a sua volta inculato da Andrea, questa era la scena….
Lorena però non era ancora soddisfatta, si alzò da Lorenzo e gli disse – Inculami - - No, è impossibile, solo due donne in vita mia lo hanno preso tutto nel culo, mia moglie ed una brasiliana, non puoi farcela! - - Inculami – gli ripetè, mentre Carlo guardava sua moglie imbambolato – Sei impazzita – gli disse – Inculami – insistè Lorena e si bagnò il buchetto infilandosi tre dita.
Lorenzo vinse le esitazioni e iniziò a infilare la sua cappella nell’ano, mentre Lorena allargava le chiappe per facilitarlo, entrò più della metà mentre Lorena lacrimava e stringeva i denti – Forza entra, ti voglio tutto in fondo, dai un colpo, lo voglio sentire in golaaa….. – Allora Lorenzo dette un colpo e penetrò fino in fondo – Uuuuaaaaahhhh…… - urlò Lorena – è enormeeee….., è mostruoso, lo sento in golaaaaa……. Ma mi piace, goooodooooooo, è sublimeeeeee……….sono una maialaaaaaaaa…. Una tremenda puttana, vero amoreeeeeeee?...... – guardando Carlo – Vengoooooooooooo………. Vengooooooooo – Carlo vedendo la moglie in quelle condizioni non resistette e riempì Laura, che aveva già goduto, Erik ebbe un’idea e chiese ad Andrea di smettere di inculare Francesco e di inculare lui, mentre continuava a inculare mia moglie. Andrea lo fece e anche Manuela non resistette e venne in maniera copiosa, come una stupenda cavalla da monta; anche io gli godetti in culo insieme ad Erik e ad Andrea che riempì il culo di Erik. Karin si fece riempire la bocca da Francesco e si fece vedere suo marito mentre lo ingoiava, poi si avvicinò e iniziò a ripulire tutti i cazzi. Lorenzo, buon ultimo, riempi tutto il culo di Lorena, Karin dopo averlo ripulito si mise sotto Lorena e gli chiese di spingere fuori la sborra di Lorenzo che lei la avrebbe leccata ed ingoiata. Era veramente una splendida femmina puttana!!!!
Dopo esserci riposati, ci salutammo con la promessa di rincontrarci l’anno successivo, mentre invece Erik e Lorenzo progettavano gite insieme con le due barche.
Noi rientrammo e la mattina successiva partimmo per l’ultimo giorno di vacanza e raggiungemmo il porto finale da dove saremmo rientrati in Italia….



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